Guerra Ucraina - Russia, le news. Zelensky: "Dovrei incontrare Papa Leone XIV domenica”. Meloni sente Erdogan, “Russia accetti cessate il fuoco”

Il presidente ucraino Zelensky fa sapere che in Turchia il 15 maggio, a Istanbul, “parlerò solo con Putin. La pace dipende da lui e se non verrà mi aspetto forti sanzioni contro Mosca da parte di Usa e Ue”. Ma il presidente russo, rivolgendosi all’Europa, replica: “Pianificano sanzioni a loro discapito, deficienti”. Alcuni media sostengono che dovrebbero essere Lavrov e Ushakov a guidare la delegazione russa. Trump intanto annuncia: “Per gli Usa in Turchia andrà il Segretario di Stato Marco Rubio”.
Zelensky, Trump deve convincersi che Putin sta mentendo
Il presidente ucraino Volodymir Zelensky ha dichiarato che il suo omologo statunitense, Donald Trump, deve convincersi che Vladimir Putin sta mentendo e che non sono gli ucraini a frenare un possibile processo di pace. "Trump deve convincersi che Putin sta mentendo. E noi dobbiamo affrontare le cose in modo ragionevole e dimostrare che non siamo noi a frenare questo processo. Ecco perche' faccio quello che faccio, in modo che altri Paesi, non solo gli Stati Uniti, vedano che Putin non vuole (il processo)", ha affermato Zelensky in un'intervista alla rivista tedesca 'Der Spiegel', riferendosi alla sua volonta' di incontrare il presidente russo a Istanbul.
Meloni sente Erdogan, Russia accetti cessate il fuoco
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avuto oggi una conversazione telefonica con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Lo comunica una nota di Palazzo Chigi, secondo la quale "alla luce della disponibilità turca a ospitare a Istanbul i negoziati di pace tra Ucraina e Russia, i due Leader hanno discusso delle prospettive diplomatiche e reiterato il loro sostegno per una pace giusta e duratura in Ucraina". Meloni, prosegue la nota, "ha ringraziato il Presidente Erdogan per l'impegno della Turchia a favore di una soluzione negoziata che ponga fine al conflitto e ribadito l'aspettativa che anche la Russia, così come fatto dall'Ucraina, risponda positivamente all'invito ai colloqui al più alto livello e che accetti un cessate il fuoco totale e incondizionato di 30 giorni, quale concreto segnale di disponibilità alla pace".
Macron, Francia non vuole la "Terza guerra mondiale"
Il presidente francese Emmanuel Macron ha affermato che la Francia non vuole scatenare la "Terza guerra mondiale" per l'invasione della Russia in Ucraina e ha promesso referendum su questioni chiave, mentre ha delineato i suoi obiettivi per i restanti due anni del suo mandato in una maratona televisiva. "Dobbiamo aiutare l'Ucraina a difendersi, ma non vogliamo scatenare una terza guerra mondiale", ha detto Macron nell'intervista durata piu' di tre ore. "La guerra deve cessare e l'Ucraina deve essere nella migliore situazione possibile per avviare i negoziati", ha aggiunto. Ma Macron ha precisato che la Francia e' pronta a discutere con altri Paesi europei il dispiegamento di aerei da guerra francesi armati di armi nucleari sul loro territorio, come fanno gli Stati Uniti. "Gli americani hanno le bombe su aerei in Belgio, Germania, Italia, Turchia", ha detto Macron. "Siamo pronti ad aprire questa discussione. Definiro' il quadro in modo molto specifico nelle settimane e nei mesi a venire", ha affermato.
Macron: “In Ucraina europei non saranno su linea del fronte”
Sulla tregua in Ucraina, il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato stasera in diretta su TF1 che il suo rispetto sarà oggetto di supervisione da parte di Stati Uniti ed Europa, in particolare con l'aiuto di satelliti per "poter dire se c'è stata violazione, dove e da che parte". "Noi - ha sottolineato - non pensiamo che il ruolo degli europei sia quello di stare sulla linea del fronte". La questione della linea demilitarizzata sarà ancora oggetto di dibattito, in particolare su un'eventuale presenza di forze dell'Onu. Ma, ha detto Macron, "la prima garanzia di sicurezza" dell'Ucraina "è un esercito ucraino solido".
Meloni sente Erdogan, Russia accetti cessate il fuoco20:56
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avuto oggi una conversazione telefonica con il presidente turco Recep Tayyip Erdogan. Lo comunica una nota di Palazzo Chigi, secondo la quale "alla luce della disponibilità turca a ospitare a Istanbul i negoziati di pace tra Ucraina e Russia, i due Leader hanno discusso delle prospettive diplomatiche e reiterato il loro sostegno per una pace giusta e duratura in Ucraina". Meloni, prosegue la nota, "ha ringraziato il Presidente Erdogan per l'impegno della Turchia a favore di una soluzione negoziata che ponga fine al conflitto e ribadito l'aspettativa che anche la Russia, così come fatto dall'Ucraina, risponda positivamente all'invito ai colloqui al più alto livello e che accetti un cessate il fuoco totale e incondizionato di 30 giorni, quale concreto segnale di disponibilità alla pace".
Macron: “Pronto a discutere su atomica francese in Polonia”
Emmanuel Macron si è detto questa sera pronto ad "aprire discussioni" sulla presenza della bomba nucleare francese in Polonia. Interrogato nella diretta tv su TF1 di questa sera, il presidente francese ha spiegato: "Gli Stati Uniti hanno bombe nucleari su degli aerei in Belgio, in Germania", Secondo lui, "da quando esiste la dottrina nucleare, c'è sempre una dimensione europea nel tener conto degli interessi vitali". Il capo dello stato francese ha lanciato un appello agli europei a "restare in una situazione di essere armati".
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